Bere un ottimo caffè e dare una mano ad una importante iniziativa sociale che punta a favorire l’inserimento nel mondo lavorativo dei detenuti. E’ con questo obiettivo che le Cooperative Lazzarelle che riunisce le detenute nella Casa Circondariale di Pozzuoli (Napoli), ha scelto di realizzare un caffè artigianale, senza additivi e attento all’ambiente, il Caffé Lazzarelle.
Si tratta di un progetto di recupero sociale finanziato dalla Regione Campania, lanciato qualche anno fa, che mette al centro della produzione una miscela pregiata, tostata, con una cottura controllata a vista. Grande attenzione viene posta su tutte le fasi della produzione del caffè: la miscela viene raffreddata ad aria e lasciata riposare per 10 giorni, così da consentire il naturale processo di degassificazione. Successivamente il prodotto viene macinato e impacchettato per poi essere immagazzinato e preparato per la vendita.
Tante sono le tipologie di caffè tra cui scegliere: la miscela classica, corposa, dolce ed equilibrata con alta percentuale di arabica, pronta per la moka e creata con eccellenti arabiche e robuste di ottima qualità. Dalle miscele arabiche provenienti da Paesi del Sud America, dell’Africa e dell’India arriva poi il caffè tostato in grani caratterizzato da un sapore forte, piacevole e intenso. Tra l’altro, il Caffè è disponibile anche in cialde, in scatole da 150 unità oppure nel kit completo con altrettante tazzine monouso, bustine zucchero e cucchiaini.
Il Caffè Lazzarelle è un’ottima idea regalo per chi desidera un prodotto di qualità, artigianale, senza additivi e anche attento all’ambiente. La nuova confezione è infatti in materiale plastico totalmente riciclabile ed è possibile anche acquistare le nuove shopper realizzate totalmente con materiale green. Insomma sono moltissimi i motivi per scegliere il Caffè Lazzarelle: l’ottima miscela, il profondo senso sociale dell’iniziativa e non ultima la sostenibilità ambientale.
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