In onore e per ricordare la figura del grande musicista toscano Pietro Mascagni, vissuto a cavallo fra l’Ottocento e il Novecento, è arrivato il nuovo Toscano che porta il suo nome.
L’artista livornese, un entusiasta dello stortignaccolo ed autore della famosissima opera lirica Cavalleria Rusticana, “fumava i Toscani durante le prove e le repliche dell’opera. Li fumava a casa, a spasso, nei caffè. Li fumava imperterrito nel negozio di tessuti del suo migliore amico in piazza Grande a Livorno. Li fumava, soprattutto, ininterrottamente, allorché giocava a scopone con i suoi compagni obbligati a lasciarsi investire dalle sue zaffate di fumo e a lasciarlo vincere”, ricorda Aldo Santini nel suo libro dedicato al sigaro Toscano.
Come si legge nella scheda informativa sul nuovo sigaro a cura del Club Amici del Toscano , il Mascagni, dato il gusto aromatico e leggero e una forza non eccessiva, potrebbe essere un buon inizio per tutti i toscanofili in erba.
Ultimo del bouquet “Sigari d’autore” delle Manifatture di Lucca, insieme al Garibaldi, Modigliani e Soldati, il Toscano Mascagni si accompagna bene con i frizzanti e champenoise, liquori e amari, e i vini da dessert.
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