No, essere un Hipster non è solo l’ultima moda giovanile ma un vero e proprio mood di vita. Quale può essere un profilo indicativo di un hipster?
Comunemente l’hipster è di sesso maschile ma non è escluso che una ragazza/donna possa sentirsi appartenente a questa corrente. L’hipster è uno studioso, magari laureato, spesso libero professionista che non ama i brand commerciali bensì uno stile tutto suo, realizzato con capi ricercati, non necessariamente costosi, definendo talvolta outfit che alternano capi di valore a capi comunque belli, ma ben più economici. La camicia in cotone scozzese o dai colori naturali rappresenta un must, indossata spesso sbottonata e morbida con una t-shirt bianca o con disegni stencil e illustrazioni uniche. I pantaloni sono diritti, spesso skinny fit, oppure jeans a vita alta. L’hipster ama scarpe classiche, sneakers semplici dall’effetto vintage o stivaletti alti all’interno dei quali far adagiare comodamente il pantalone.
La barba hipster è un elemento molto caratterizzante, in genere folta, medio-lunga ma curata, ricordando un po’ lo stile degli antichi pionieri. Qui troverai un nostro interessante approfondimento sulla barba hipster. Tuttavia non solo barba, l’hipster in genere ama anche i baffi che sono sempre estremamente curati e talvolta arricciati. Può indossare degli occhiali dalla montatura grande ed ha spesso dei tatuaggi.
Come detto, il senso di questa parola è cambiato molto nel corso del tempo. A partire dai primi anni 2010 si è iniziato a parlare di “generazione Hipster“. Oggi gli Hipster sono generalmente giovani borghesi che si interessano alla cultura alternativa, quella di nicchia, che non amano seguire le mode e le tendenze ma che preferiscono crearne di proprie. Per quanto amino la tecnologia, autentica protagonista dell’era contemporanea, conservano sempre uno stile vintage, a partire dal modo di vestire fino ai gadget tecnologici.