Si narra che il frutto del chinotto apporti forza e vigore a chi lo consuma. Importato dalle lontane lande della Cina, questo particolarissimo agrume caratterizzato da un sapore intenso e dalle alte proprietà digestive, ha trovato il suo habitat ideale nella splendida terra di Liguria. Impossibile da consumarsi al naturale per il suo gusto aspro e amaro, il Chinotto di Savona viene trasformato in marmellate, sciroppi, canditi, mostarde, o per preparare liquori e bibite, tutti prodotti dove il suo sapore intenso trova la sua massima espressione.
Appartenente come tutti gli agrumi al genere del Citrus, il Chinotto di Savona viene usato per realizzare una serie di prodotti che dalla Liguria vengono esportati in tutto il mondo. Tra questi ricordiamo i prodotti marchiati “Sensu”, realizzati dall’azienda di Alessio Pamparino specializzata in liquori, amari, sciroppi e persino birre.
Il liquore, per esempio, dal profumo intenso, amabile al palato con un retrogusto leggermente amarognolo, altamente digestivo, è eccezionale da servire freddo a fine pasto, o come aperitivo. Oppure la birra artigianale al Chinotto di Savona a rifermentazione naturale non pastorizzata, né filtrata che nasce dalla perfetta unione tra la leggerezza della birra di grano e l’amarognolo del Chinotto. E’ estremamente dissentante con un gusto avvolgente e un grado alcolico del 5,1%. Ottenuto dalla miscela di puro succo di chinotto e zucchero, lo sciroppo è ottimo invece per la guarnizione di dolci, soprattutto gelati e torte, ma è adatto anche sulla frutta e ideale per le granite.
E per finire ricordiamo il succo di Chinotto di Savona, una vera e propria bevanda dissetante, con una concentrazione di frutta del 70%, che può essere bevuto da solo o diluito in acqua. Nel Chinotto di Savona ritroverete tutte le caratteristiche della terra di Liguria: l’aspro e l’amaro, la fragranza del suo mare e tutto il profumo della sua terra. Non vi resta che provarlo!
Il Chinotto di Savona su YouTube (Slow Food).
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